25 MAGGIO 2020: L'ARC.A. E' APERTA

Alle ore 7:45 i primi atleti degli Arcieri Alpignano varcheranno il cancello per entrare nel campo di tiro di via Collegno, 31 ad Alpignano per ricominciare gli allenamenti interrotti a fine febbraio.

Le lunghe giornate passate al taglio dell’erba, alla sistemazione e la pulizia più dettagliata in ogni angolo del campo e le lunghe ore in video conference passate per ottimizzare l’ingresso al campo, sono nulla rispetto alla bellezza del risultato ottenuto.

Molte le regole da seguire, molti i dettagli da procedurare e sottoporre ai Soci, ma immensa la gioia nel rendere il più semplice possibile la sequenza di tiro per ogni atleta; Sono stati posizionati sul campo quindici paglioni coprendo le distanze tra i 18 ed i 70 metri. Un sedicesimo paglione è interamente dedicato per chi ha desiderio nell’allenarsi per gli H&F. Nelle prossime giornate, saranno dedicate ulteriori piazzole per gli allenamenti 3D.

I vari Decreti Ministeriali e Regionali, oltre a quanto richiesto a livello sportivo dalla Federazione Italiana Tiro con l’Arco, hanno prodotto le linee guida interne da seguire per accedere al campo.

Un documento composto da quattro pagine, con la descrizione di come bisogna comportarsi all’interno del complesso sportivo. Ogni socio, per poter accedere al campo ha dovuto prendere conoscenza di queste linee guida, firmando un documento di accettazione senza la quale nega la possibilità di poter entrare. 

Per non creare assembramenti all’interno del campo, si sono organizzati cinque turni giornalieri dando possibilità a tutti i Soci di potersi allenare negli orari più consoni rispetto ai propri impegni quotidiani; La prenotazione del campo è stato organizzata con l’utilizzo di un canale dedicato su Whatsapp, aperto ai soli Soci che hanno firmato la presa visione delle Linee Guida Arc.A.; Mentre la gestione delle prenotazioni sono eseguite utilizzando IANSEO, ottimizzato per la situazione; La pubblicazione dei turni avviene mediante una pagina web all’interno di questo dominio.

Sul campo, ogni arciere troverà una propria dotazione personale che manterrà e gestirà fino a conclusione di questa fase; Dotazione composta dai chiodi e da alcune targhe da applicare nel proprio paglione d’allenamento.

I battifreccia sono stati collocati ad una distanza tra loro superiore ai 2 metri e per ogni turno la piazzola sarà occupata da un singolo atleta; Rimangono invariate le sequenze di tiro, che portano gli arcieri del turno a scoccare 6 frecce e di recuperarle, con le dovute precauzioni, contemporaneamente con gli altri arcieri posizionati sulla linea di tiro.

L’augurio che ognuno di noi vuole farsi è quello di tornare al più presto alla normalità, ma questo giorno è certamente un primo traguardo superato che alcune settimane fa sembrava impossibile da raggiungere.